Una finestra sul lago

Il paesaggio circostante è stato il centro di tutta la ricerca progettuale

Il paesaggio circostante è stato il centro di tutta la ricerca progettuale che mira alla rivisitazione degli spazi interni all’appartamento in modo da poter godere della vista esterna in ogni istante della giornata.
La proprietà, che aveva vissuto in quell’appartamento sino a trent’anni fa, desiderava fortemente tornarci per poter vivere la propria casa d’infanzia in ambienti nuovi e riprogettati.

Il progetto di ristrutturazione ha riguardato l’intero appartamento, dagli impianti alla posizione degli ambienti, la realizzazione di un “secondo” bagno, alla scelta delle finiture e la cura del dettaglio.
I piccoli ambienti e i lunghi corridoi secondo un’impostazione molto classica sono stati rivisitati dando luogo ad un unico ambiente riscoprendo la luminosità e le vedute un tempo mascherate da spazi poco sfruttati.

Lo spazio progettato è fluido e dinamico e dialoga con il paesaggio circostante

Grazie alle grandi vetrate e all’apertura esistente di quella che fu la sala da pranzo, lo spazio progettato è fluido e dinamico e dialoga con il paesaggio circostante
La stessa è stata trasformata nella cornice di un meraviglioso paesaggio di lago situata alle spalle del nuovo ambiente cucina composto da isola, colonne e una dispensa.

La cucina, studiata e progettata su misura, è composta da tre elementi: il primo l’isola centrale, il secondo le colonne e il terzo la dispensa.
I materiali scelti dialogano tra loro con il pavimento in ceramica grande formato di colore nero con richiami materici al metallo. Il piano cucina e il top del lavello sono stati realizzati nel medesimo materiale.

La separazione dell’ambiente cucina verso l’ambiente soggiorno caratterizzata da una loggia vetrata, è stata ipotizzata non solo come spazio di passaggio bensì come una zona di sosta tramite la realizzazione di due gradinate che portano l’osservatore a una seduta per meglio godersi la vista del lago di Como in compagnia di una buona lettura.

Il soggiorno, minimale e contenuto, è stato inserito nella nicchia esistente di quella che fu la cucina, ed è caratterizzato da un mobile essenziale. L’arredo su misura si confronta con i materiali dei pavimenti ed emerge nelle stanze anche attraverso la scelta dei suoi colori.

Anche la luce ha svolto un ruolo importante nella ristrutturazione andando, tramite delle fasce a led incassate nella muratura e nei cartongessi creati, a realizzare una continuità tra gli elementi inseriti.

I colori tenui degli ambienti, delle pareti e degli arredi è in netta contrapposizione alla scelta dei pavimenti che al contrario hanno tonalità scure, sia per il legno posato su quasi tutta la superficie dell’appartamento sia per la ceramica con sfumature metalliche posta nella zona cucina.